Egoitaliano e la rigenerazione urbana e sociale del Meridione.

Un progetto di rinnovo. Un’innovazione culturale. Un momento di confronto.
Un approfondimento progettuale sul territorio che ha come finalità cogliere le reali potenzialità di rilancio dell’area del Mediterraneo.

È così che è nata l’idea e poi l’organizzazione de La Biennale dello Stretto, frutto della tanta volontà, impegno e lungimiranza dell’architetto Alfonso Femia e Francesca Moraci, e di cui quest’anno la seconda edizione è iniziata il 18 settembre per terminare il 14 dicembre, tra la Calabria e la Sicilia.

In questa settimana di apertura, l’affluenza è stata tanta.
Ogni forma d’arte è stata la benvenuta ed è stata la calamita per l’inizio di questo viaggio, cominciato a Forte Batteria Siacci a Campo Calabro, dove un polo espositivo permanente di istallazioni ed esposizioni fotografiche ha fatto da cornice al confronto tra i vari ospiti di queste giornate.

Egoitaliano e la voglia di fare la differenza per il suo territorio.

Noi di Egoitaliano, che da sempre abbiamo dimostrato un coinvolto interesse nei confronti del territorio, del nostro Sud, delle sue risorse e potenzialità, quest’anno siamo lieti di comunicare di esser diventati partner ufficiali di questo progetto.

Nino Scarcella, Direttore Commerciale e fondatore del brand Egoitaliano parla della sostenibilità e di quanto impatta il design sul sociale.

Domenica 22 settembre tra i vari talk ed interviste della mattinata, Nino Scarcella, direttore commerciale e uno dei fondatori dell’azienda materana, ha raccontato la sua esperienza, le difficoltà e gli stimoli nel creare un’impresa nel cuore del meridione.
Ha sottolineato l’idea di impresa sostenibile intesa come un’entità attenta ai bisogni delle generazioni future partendo dall’impegno a non sprecare le materie prime e trovare il modo più intelligente per dare agli scarti una seconda vita.

Tra i vari progetti di economia circolare messi a terra da Egoitaliano ci sono:

• il noleggio a lungo termine di divani, FLIP, servizio attivo presso il nostro store di Acri (clicca qui per maggiori informazioni);
• la creazione del brand IWAD - I Was A Divano per la realizzazione di borse e accessori di design con pezzi di scarto di pelle e tessuti impiegati nella produzione degli imbottiti;
• l’uso di materiali innovativi come il poliestere siliconato proveniente da PET riciclato per l’imbottitura di alcune sedute (vedi il modello Astoria).

Vieni a trovarci presso il nostro store in Via Alcide de Gasperi, 82 ad Acri (CS).